Salerno

Salerno

mercoledì 5 aprile 2017

La didattica CLIL: giornata formativa all'Accademia Italiana di Salerno


Si sono appena conclusi i tre giorni formativi che hanno visto protagonisti gli insegnanti di ogni ordine e grado presso l’Accademia Italiana di Salerno.
Formazione che ha avuto inizio sabato 1 Aprile e si è conclusa il 3 Aprile con la presenza, come relatore, del Prof. Tomassetti dell’Università per Stranieri di Siena.

Nei primi due giorni si è posta l’attenzione sul ruolo del docente come mediatore linguistico e sull’approccio dell’insegnamento in un contesto L2 a cura della responsabile della formazione docenti per Accademia Italiana, Rachele Fortunato e della formatriceAlessia Zollo.
La terza giornata ha visto l’intervento del Prof. Tomassetti che, nella prima fase, ha parlato della certificazione Ditals e analizzato la prova B sia da un punto di vista teorico che da un punto di vista pratico. Nella seconda parte invece l’attenzione dei presenti, accorsi numerosi, è stata catturata dalla didattica CLIL.
Con il termine CLIL (Content Language Integrated Learning) si vuole indicare un nuovo approccio metodologico che prevede l’insegnamento di una materia non linguistica, in lingua straniera veicolare al fine di creare ambiti di apprendimento multiculturale e favorendo atteggiamenti plurilingue.
Il CLIL permette ai giovani di usare una lingua in modo naturale a tal punto da far loro dimenticare la lingua poiché si concentrano al massimo sull’argomento da apprendere. Il metodo consiste nel dedicare parte dell’orario settimanale all’apprendimento di materie o di moduli specifici tramite un’altra lingua, integrando così l’apprendimento della lingua straniera con altre discipline. In una classe CLIL si
hanno due obiettivi principali: uno relativo al contenuto curricolare o tematico, l’altro collegato alla lingua. E’ per questo motivo che il CLIL è talvolta denominato educazione a doppia finalità.
Punto focale di questo nuovo approccio sono le materie non linguistiche e quindi l’accento si sposta da insegnare la lingua straniera ad insegnare attraverso di essa, mettendo al centro l’allievo ed il suo contesto.
La lingua veicolare costituisce il mezzo attraverso cui i contenuti vengono assimilati, compresi ed infine veicolati. 
Le lezioni CLIL rappresentano la situazione ideale in cui gli studenti sono condotti ad utilizzare le abilità base di comprensione e produzione; ad interpretare e riutilizzare formule scientifiche e grafiche; ad utilizzare registri diversi per comunicare in diversi contesti e situazioni professionali.
L’apprendimento è collaborativo, infatti, gli studenti sono maggiormente esposti all’apprendimento e all’utilizzo della lingua 2, grazie all’immersione linguistica e alla programmazione interdisciplinare. Molteplici sono i vantaggi per la scuola e per gli alunni stessi.

La scuola riesce a formare un team di lavoro con una particolare predisposizione alla dimensione interculturale con ricaduta positiva sugli alunni. Per quest’ultimi invece, i vantaggi consistono in una maggiore spinta motivazionale nell’apprendimento, un’elevata qualità e quantità dell’utilizzo della lingua straniera con conseguente potenziamento della abilità che si traducono in una maggiore interazione tra insegnante ed allievo attraverso l’uso cooperativo.
Far crescere contemporaneamente il 
contenuto cognitivo e  l’apprendimento di una lingua” -ha detto il Prof. Tomassetti- “non è una rivoluzione nella metodologia dell’insegnamento ma solo ora abbiamo la consapevolezza che questa è la strada giusta da intraprendere per ritenerci pronti e formati da un punto di vista didattico”.
Grande entusiasmo e partecipazione per questo evento formativo 
è stato espresso anchedalla Direttrice e Fondatrice dell’Accademia Italiana la Dr.ssa Francesca Romana Memoli Per chi si fosse perso questo interessante appuntamento, ci sono altri eventi formativi che l’Accademia Italiana sta già organizzando. Tra questi quello in collaborazione con Mentoring USA che si svolgerà il 27. 28 e 29 aprile e che è deducibile dalla Carta del docente. Per maggiori informazioni potete consultare il nostro sitoweb :  http://www.accademia-italiana.it/it/corsi/corsi-per-insegnanti/item/384-attivit%C3%A0-formativa-per-docenti.html o contattare  la dot.ssa Rachele Fortunato all’indirizzorachele@acacdemia-italiana.it

Nessun commento:

Posta un commento