Salerno

Salerno

lunedì 24 febbraio 2014

Insegnare l’italiano attraverso materiali autentici.

Si è svolto il 19 febbraio 2014 il secondo appuntamento formativo dal titolo "Teorie e tecniche per l'insegnamento dell'italiano a stranieri" presso l’Accademia Italiana di Salerno.

Il corso ha analizzato le teorie e le tecniche di insegnamento per la didattizzazione di materiali autentici per classi di stranieri. Sono state analizzate le criticità dell’insegnamento dell’italiano come LS/L2 in particolare a anche chi è l’apprendente di italiano come L2/LS. Sono state discusse le principali caratteristiche dell’approccio comunicativo che è essenzialmente centrato su colui che apprende e ha l’obiettivo di sviluppare nell’apprendente il desiderio di imparare la lingua attraverso l’uso,  sviluppando la sua attitudine a comunicare  attraverso la proposta di una serie di compiti significativi, realistici, utili e realizzabili. Lo sviluppo della competenza comunicativa parte dalla assunzione dei bisogni di colui che apprende, sia immediati sia potenziali. L’allievo deve potersi esprimere prima di tutto in classe, nei processi che si istaurano attraverso la condivisione delle conoscenze, e deve essere poi preparato a utilizzare la lingua per comunicare in situazioni reali fuori dal contesto classe (visite, incontri, lavoro, ecc.). Solo attraverso i contatti con la cultura della lingua che apprende, l’allievo può sviluppare la sensibilità interculturale che facilita la comunicazione linguistica. Egli deve anche essere incoraggiato ad assumersi la responsabilità del suo apprendimento, cioè a prendere iniziative, a correre dei rischi, ad utilizzare strategie e tecniche per imparare, a riconoscere i suoi progressi e le sue difficoltà, quindi ad autovalutarsi.
Proprio perché l’insegnamento comunicativo si fonda sul principio che l’apprendimento d’una lingua è un processo che può svilupparsi efficacemente a condizione di utilizzare la lingua per comunicare,  è fondamentale che l’insegnante sappia instaurare nella classe un clima propizio alla comunicazione. Per favorire comportamenti comunicativi, l’insegnante deve incoraggiare gli allievi alla cooperazione, all’autonomia, all’interazione e sviluppare in loro la fiducia di poter comunicare nella lingua che imparano. Infine, si sono analizzate le fasi di un incontro/lezione, dalla motivazione alla globalità, dall’analisi alla riflessione infine alla verifica.
 Dopo questa prima fase teorica, sono stati formati dei gruppi di lavoro che hanno messo subito in pratica le nozioni ricevute didattizzando la ricetta per la pizza per un gruppo di studenti adolescenti di diversa nazionalità di livello B2 frequentanti un corso di cucina italiana.
 A conclusione del corso ai partecipanti e' stato consegnato un certificato di frequenza.



Il prossimo corso di aggiornamento si terrà il 20 marzo 2014. Sul sito www.accademia-italiana.it è possibile scaricare il calendario con tutti gli appuntamenti per gli insegnanti.

Nessun commento:

Posta un commento